Per onorare la memoria del Prof. Mario Raffa, già Presidente dell’Associazione italiana di Ingegneria Gestionale, viene bandito un premio riguardante le attività di Terza Missione dell’Università.
Il premio è riservato ad iniziative che rientrano nell’ambito dei seguenti campi:
- Valorizzazione della proprietà intellettuale o industriale
- Imprenditorialità accademica
- Public Engagement
- Produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e politiche per l’inclusione
- Iniziative a sostegno dell’Open Science
- Attività ad impatto sociale che contribuiscono all’Agenda 2030 dell’ONU
L’obiettivo è incentivare attività realizzate da singoli o da gruppi di proponenti caratterizzate dalla condivisione, co-creazione e valorizzazione della ricerca e della conoscenza al di fuori dell’ambito accademico, destinate alle organizzazioni locali, nazionali o internazionali, alle istituzioni o alla cittadinanza.
Le iniziative dovranno distinguersi per aver contribuito allo sviluppo della società civile, proposto soluzioni concrete basate su risultati della ricerca e promosso integrazione e collaborazione tra studenti, dottorandi, ricercatori, imprenditori, aziende, cittadini e policy maker. Saranno ammesse anche iniziative finalizzate a sviluppare modelli e strumenti per la diffusione ed il supporto di attività di Terza Missione, per la realizzazione di specifiche attività di Terza Missione o per la valutazione dell’impatto generato da azioni, iniziative e progetti di Terza Missione.
Una Commissione, nominata dal Consiglio Direttivo dell’Associazione, valuterà le iniziative sottomesse sulla base dei criteri da essa stabiliti, in linea con i criteri generali descritti nel presente bando. La sottomissione delle iniziative candidate deve essere effettuata via mail (Presidenza.AiIG@poliba.it) entro l’11/9/2024. Il progetto vincitore del Premio Mario Raffa Public Engagement and Social Impact sarà presentato nella sessione plenaria alla Riunione Scientifica Annuale dell’AiIG e riceverà un premio di 3.000 euro.
Condizioni per la partecipazione:
- La proposta può essere avanzata da un membro dell’Associazione che abbia assunto il ruolo principale nell’attivazione e nella realizzazione dell’iniziativa;
- Possono partecipare soggetti singoli o anche gruppi interdisciplinari e interuniversitari. Tuttavia, il/la proponente, in caso della partecipazione di un gruppo, dovrà essere un membro dell’AiIG che abbia conseguito il titolo di dottorato da non più di 15 anni.
- Il/la proponente deve dimostrare di aver avuto un ruolo di rilevanza nella progettazione e nella realizzazione dell’iniziativa.
- Ogni proponente può essere presente in una sola iniziativa sottomessa.
- La proposta sottomessa deve fare riferimento ad una iniziativa terminata al momento della sottomissione o anche in corso di svolgimento, ma il cui impatto (economico e/o sociale e/o culturale) deve essere, anche parzialmente, già evidente e misurabile. La proposta deve essere stata avviata da non oltre tre anni al momento della presentazione della domanda.
- L’impatto deve essere misurato attraverso indicatori quantitativi (es. numero di soggetti coinvolti, numero di iniziative realizzate, numero di enti, numero di spinoff/brevetti) o qualitativi (es. tipologie di soggetti coinvolti, aree geografiche coinvolte, contesto istituzionale, fondi per la ricerca o premi e riconoscimenti ricevuti, organizzazione di attività culturali o formative, gestione di musei e siti archeologici).
- Le proposte devono dimostrare di avere un collegamento con ricerche scientifiche svolte dal gruppo proponente. Il collegamento potrà essere dimostrato attraverso pubblicazioni scientifiche che siano, anche in parte, collegate all’iniziativa.
- La stessa iniziativa non può essere nuovamente presentata a successive edizioni del Premio.
I progetti presentati saranno valutati sulla base dei seguenti elementi:
- Innovatività ed eccellenza dell’iniziativa
- Impatto dimostrato o atteso collegato all’iniziativa
- Legame con risultati rilevanti di ricerca
Per partecipare al premio, occorre produrre e presentare una documentazione riportante i seguenti elementi:
- Titolo dell’iniziativa
- Descrizione della proposta
- Indicazione del o degli ambiti di applicazione (Valorizzazione della proprietà intellettuale o industriale, Imprenditorialità accademica, Public Engagement, Produzione di beni pubblici di natura sociale, educativa e politiche per l’inclusione, Iniziative a sostegno dell’Open Science, Attività ad impatto sociale che contribuiscono all’Agenda 2030 dell’ONU)
- Personale accademico e non accademico coinvolto nel team di progetto
- Periodo del progetto (data inizio progetto e data chiusura o presunta chiusura)
- Nome del/della proponente
- Ruolo assunto dal/dalla proponente nel progetto
- Descrizione del contesto di riferimento (indicare se l’iniziativa è collegata ad es. a un piano strategico di ateneo o di dipartimento, ad un progetto internazionale o nazionale, ad una iniziativa finanziata)
- Eventuali pubblicazioni scientifiche connesse con l’iniziativa
- Altri risultati di ricerca connessi con l’iniziativa
- Descrizione dell’impatto del progetto (con indicazione degli stakeholders coinvolti direttamente e indirettamente)
- Indicatori qualitativi e/o quantitativi in grado di dimostrare l’impatto del progetto (per progetti ancora in corso i cui effetti non sono ancora misurabili, occorre identificare gli indicatori e suggerirne una stima previsionale)
Mario Raffa
II prof. Mario Raffa è stato il principale promotore dell’Ingegneria Gestionale presso l’Ateneo di Napoli Federico II ed esponente di rilievo della scuola italiana di Ingegneria Gestionale. Si è dedicato con ininterrotta passione ad ampliare la cultura dell’ingegnere ai problemi del territorio e dell’impresa, nella convinzione che la ricerca scientifica e l’attività formativa hanno senso solo se riescono a creare un valore per gli altri.
Notevole è stato il suo impegno nella divulgazione scientifica, in particolare in qualità di direttore della Collana di Ingegneria Economico-Gestionale della ESI — Edizioni Scientifiche Italiane. Inoltre, ha collegato il suo impegno locale entro un contesto di relazioni internazionali, ricoprendo ruoli di responsabilità nelle associazioni scientifiche ECSB/ICSB (European/International Council for Small Business) e IPSERA (International Purchasing & Supply, Education & Research Association).
Mario, fin dagli anni ’80, ha sostenuto la necessità per gli atenei di impegnarsi nella diffusione della conoscenza per la crescita economica e sociale del territorio. E’ stato un precursore della terza missione, promuovendo la nascita della Start Cup Federico II, di cui è stato il primo direttore. In questo ruolo ha realizzato innumerevoli iniziative di trasferimento tecnologico e sviluppo imprenditoriale insieme ad associazioni culturali ed imprese. Chiamato a svolgere il ruolo di amministratore al Comune di Napoli ha sviluppato numerose iniziative a sostegno delle attività produttive della città. Tra i fondatori della Fondazione lDlS-Città della Scienza e presidente dell’Associazione Campania Start-Up, ha favorito l’incontro tra nuovi progetti di impresa e finanziatori privati.
II Suo ricordo rimarrà sempre vivo nei colleghi, negli studenti ed in tutti coloro che hanno avuto l’occasione di condividere con Lui momenti di lavoro, di impegno sociale e conviviali. Le sue doti umane e la sua dedizione all’istituzione universitaria saranno sempre di insegnamento per i suoi allievi e per quanti Io hanno conosciuto e apprezzato.
To honor the memory of Professor Mario Raffa, former President of the Italian Association of Management Engineering, a prize for Public Engagement and Social Impact activities of the University is being announced. The prize is reserved for initiatives falling under the following fields:
- Valorization of intellectual or industrial property
- Academic entrepreneurship
- Public engagement
- Production of public goods of a social, educational, and political nature for inclusion
- Open Science Initiatives
- Social impact activities that contribute to the UN’s 2030 Agenda
The aim is to encourage activities carried out by individuals or groups of proponents characterized by the sharing, co-creation, and valorization of research and knowledge outside the academic sphere, aimed at local, national, or international organizations, or institutions, or citizens.
The initiatives should be characterized by having stimulated the development of civil society, found real solutions based on knowledge, and promoted integration and collaboration among students, doctoral students, researchers, entrepreneurs, companies, citizens, and policymakers. Proposals aimed at developing models and tools for the dissemination and support of Third Mission activities, for the implementation of specific Third Mission activities, and for the evaluation of the impact generated by Third Mission actions, initiatives, and projects will also be admitted.
A Commission appointed by the Board of the Association will evaluate the initiatives submitted based on the criteria aligned with this proposal. The submission must be made via email (Presidenza.AiIG@poliba.it) by 11/9/2024. The winning project of the Mario Raffa Public Engagement and Social Impact Award will be presented in a plenary session at the Annual Scientific Meeting of AiIG and will receive a prize of 3.000 euros.
Conditions for participation:
- The proposal can be submitted by a member of the Association who has played a major role in the activation and implementation of the initiative;
- Individual subjects or interdisciplinary and interuniversity groups may participate. However, the proposer, in any case, must be a member of AiIG who has obtained a doctoral degree no more than 15 years ago;
- Each proposer may be present in only one submitted initiative;
- The proposer must demonstrate a leading role in the planning and implementation of the proposal;
- The submitted proposal must refer to an initiative that has ended at the time of submission or even if it is still ongoing, but whose impact (economic and/or social and/or cultural) must be, at least partially, already evident and measurable. The proposal must have been initiated no more than three years before the date of application;
- The impact must be measured through quantitative indicators (e.g. number of subjects involved, number of initiatives implemented, number of entities, number of new spinoffs/patents) or qualitative indicators (e.g. types of subjects involved, geographic areas involved, institutional context, research grant, awards, organization of cultural events, management of museum or archeological site);
- The proposals must demonstrate a connection to scientific research conducted by the proposing group. The connection can be demonstrated through scientific publications that are also partially related to the initiative;
- The proposals cannot be submitted again in subsequent editions of the Award.
The submitted projects will be evaluated based on the following elements:
- Innovativeness and excellence of the initiative
- Demonstrated or planned impact related to the initiative
- Links with relevant research results
To participate in the award, it is necessary to produce and present documentation containing the following elements:
- Title of the initiative
- Description of the proposal
- Indication of the scope of application (Intellectual or industrial property enhancement, Academic entrepreneurship, Public engagement, Production of public goods of a social, educational and political nature for inclusion, Initiatives to support Open Science, Social impact activities contributing to the UN Agenda 2030)
- Academic and non-academic personnel involved in the project team
- Project period (start date and expected closing date)
- Name of the proposer
- Role played by the proposer in the project
- Description of the reference context (e.g. indicate whether the initiative is connected to a university or department strategic plan, an international or national project, a funded initiative)
- Any scientific publications related to the proposal
- Other publications related to the proposal Description of the project impact (with indication of the stakeholders directly and indirectly involved)
- Qualitative and/or quantitative indicators capable of demonstrating the impact of the project (for projects still in progress whose effects are not yet measurable, it is necessary to identify the indicators and suggest a forecast estimate)
In memory of Mario Raffa
Professor Mario Raffa was the main promoter of Management Engineering at the University of Naples Federico II and a prominent figure in the Italian school of Management Engineering. He dedicated himself with uninterrupted passion to broaden the culture of the engineer to the problems of the territory and the company, convinced that scientific research and educational activity make sense only if they manage to create value for others.
His commitment to scientific dissemination was remarkable, especially as director of the Series of Economic-Management Engineering of ESI – Italian Scientific Editions. In addition, he linked his local commitment within a context of international relations, holding positions of responsibility in the scientific associations ECSB/ICSB (European/International Council for Small Business) and IPSERA (International Purchasing & Supply, Education & Research Association).
Since the 1980s, Mario has advocated for the need for universities to engage in knowledge dissemination for the economic and social growth of the territory. He was a precursor of the third mission, promoting the birth of Start Cup Federico II, of which he was the first director. In this role, he carried out countless initiatives for technology transfer and business development together with cultural associations and companies. Called upon to serve as administrator at the Municipality of Naples, he developed numerous initiatives to support the city’s productive activities.
As one of the founders of the lDlS-Città della Scienza Foundation and president of the Campania Start-Up Association, he facilitated the meeting between new business projects and private financiers.
His memory will always be alive among colleagues, students, and all those who had the opportunity to share with him moments of work, social commitment, and conviviality. His human qualities and his dedication to the university institution will always be a teaching for his students and for those who knew and appreciated him.
Vincitori
I vincitori dell’edizione 2023 sono stati Simonetta Primario (pdf del lavoro) e Laura Toschi (pdf del lavoro).
Il verbale della Commissione per l’edizione 2023 (pdf).